venerdì 23 maggio 2014

La produzione di seta a Parigi

"[...] rassegnato a passare in quell'ufficio un anno o due per far piacere al padre, il fabbricante di seta di rue des Jeûneurs." (p.71)

Tra la metà e la fine dell'Ottocento la rivoluzione nel settore dei tessuti era praticamente conclusa.
In Inghilterra il telaio meccanico di Cartwright era già in uso dai primi anni dell'Ottocento, ma da allora si erano subito accese vive proteste da parte dei tessitori a mano inglesi.
Il telaio meccanico e, in generale, le macchine a vapore arriveranno in Francia dopo la definitiva caduta di Napoleone che aveva precedentemente avuto scontri con l'Inghilterra (celebre lo scontro con la flotta dell'ammiraglio Nelson).
Dopo il 1821 (Morte di Napoleone a Sant'Elena) la rivoluzione tessile investirà pienamente la Francia.
Tra i vari tessuti, la seta in particolare era ed è uno dei più pregiati. Infatti il filato del baco da seta contiene una sostanza che ne impedisce l'attacco da parte di insetti o termiti, favorendone la durata nel tempo. 
Proprio per questa sua capacità nell'Ottocento la seta era vista come un bene di lusso al punto da essere addirittura quotata in Borsa.
Non sorprende dunque il fatto che il fabbricante di cui parla Zola sia una persona abbastanza facoltosa.


Telaio meccanico di Cartwright

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